Al mio Nottario metto mano ogni giorno, scrivendo quello che è il
contrario di un Diario: se il “diario” accoglie le annotazioni diurne
della percezione, il “nottario” rivela i soprassalti notturni del
pensiero. Il mio Nottario non è dissimile dal Palais Ideal del postino
Ferdinand Cheval, assemblato pietra dopo pietra, notte dopo notte, in
decenni di semifolle lucidità: è questo il mandato a cui devo obbedire.
Senza libri a cui obbedire la vita perde senso: libri che siano
sorgenti, matrici, inizi, come lo è questo Nottario, crogiuolo di
possibili opere in corso. (Marco Ercolani)
La foto di copertina è di Paola Mongelli
La foto in quarta di copertina è di Chiara Romanini
Distribuzione libri ultime novità dell'editore
martedì 18 aprile 2023
Nottario: Aforismi 2015 – 2021 di Marco Ercolani (collana Dissensi a cura di Donato Di Poce)
lunedì 10 aprile 2023
E se nel giallo ti vedrò di Marcello Buttazzo
Marcello Buttazzo canta, a volte ossessivamente attraverso la
reiterazione di lemmi e situazioni, la vita (la sua e quella d’intorno)
rendendola in versi frementi sino alla vertigine. L’esito (rinvenibile
specialmente dalla lettura a voce alta di questi versi) è quello d’un
intreccio polisonoro e policromatico che consente di entrare nel mondo
poetico di Marcello Buttazzo. (Vito Antonio Conte)
In fondo la
poesia di Marcello Buttazzo è e resta una lirica d’amore nel senso più
ampio di questo termine a sua volta così ampio e il presente libro non
si sottrae certamente a ciò. Ma, sullo sfondo, si agita una certa
disperazione, o forse lacerazione, un’ansietà diffusa che non sembra
trovare vera pace, che non si placa. Riguarda il destino del poeta e del
mondo. (Roberto Dall’Olio)
mercoledì 29 marzo 2023
The Rapids - Le rapide di Yogesh Patel
Nella sua produzione poetica, Yogesh Patel non ha mai avuto timori
nel mostrarci gli aspetti più duri dell’esperienza dell’immigrato, in
specie: la difficoltà di essere accettati e di trovare un senso di
appartenenza. Il suo approccio spicca nella poesia contemporanea;
laddove altri autori tentano di mascherare quella sofferenza, o di
trattarla per allusioni, Patel la pone in primo piano e al centro, così
che risulti ineludibile e debba essere affrontata. (Traduzione a cura di
Angela D’Ambra)
Commento di Rishi Dastidar
(Pubblicato su Residenze Poetiche nella traduzione di Matteo Galluzzo)
I siti web dell’autore sono:
www.patelyogesh.co.uk e www.skylarkpublications.co.uk
In copertina:
Audrey Margeridon, artiste de l’imaginaire
“Qui sera le plus rapide?”, 2019, Olio su tela.
https://www.audreymargeridon.com/
venerdì 24 marzo 2023
Per esempio, un Uomo di Pierfrancesco Gatto
La poesia di Pierfrancesco Gatto è, a mio avviso, più che
un'esperienza di lettura, un'esperienza sensoriale. Leggendo, ci si
rende conto che il tentativo di comprendere praticamente i contenuti di
questi scritti, porterebbe ad una snaturazione degli stessi, proprio
perché ricchi di una espressività inspiegabile. Temi ricorrenti si
ritrovano nella descrizione di paesaggi e luoghi del nostro Sud, come il
mare e la stessa Copertino, paese in cui vive lo scrittore. Si nota,
inoltre, una ricorrente inquietudine che salta fra la decadente
materialità corporea e la ricerca di un benessere esistenziale che sia
oltre... Oltre cosa? Forse è proprio questa la ricerca costante che
Pierfrancesco racconta con la sua poesia: credo che voglia ricercare
solo la leggerezza, quella essenziale dell'essere, che vada oltre il
peso del corpo, oltre il pensiero della vita, oltre l'imbarazzante,
giornaliero sfiorare della morte, in ogni sua forma; oltre
l'annichilimento delle tradizioni, oltre il volere, oltre Dio.
(dall’introduzione di Maurizio Leo)
L’immagine in copertina è stata realizzata da Giada Rosafio per la raccolta di versi di Pierfrancesco Gatto
martedì 7 marzo 2023
Costruire un cubo di carta in solitudine: Poesie scelte di Jon Andión
JON ANDIÓN (Madrid, 1984) è nato in una famiglia profondamente
legata alla cultura, appassionandosi alla musica, alla letteratura e
all'arte fin da bambino. Figlio di un cantautore ha studiato al Lycée
Français di Madrid e ha conseguito le lauree in Giurisprudenza e in
Scienze Politiche e dell'Amministrazione presso l'Università Carlos III
di Madrid. Ha vissuto a Roma, dove ha studiato legge e lavorato nel
mondo dell'arte per l'ufficio mecenatismo dei Musei Vaticani, oltre che a
Los Angeles, in California, dove ha conseguito un Master in Diritto
dello Spettacolo e Business presso la University of Southern California
lavorando anche come consulente in materia di cinema e musica. È
poliglotta e musicista. Attualmente lavora in una società di produzione
audiovisiva di Madrid. Ha pubblicato "Palabras Invisibles" (Huerga &
Fierro Editores, Spagna, 2011), "Soñar" (Huerga & Fierro Editores,
Spagna, 2014), "Entre Cosas Salvajes" (Ediciones Perro Azul, Costa Rica,
2015),"La Mirada Abierta" (Casa de Poesía, Costa Rica, 2017), "El
Sonido del Vigía" (Huerga & Fierro Editores, 2018) e "El Calor
Oculto de las Cosas Rotas" (El Rayo Azul. Huerga & Fierro Editores,
2023). Dal 2012 partecipa anche a incontri letterari e festival di
poesia, sia a livello nazionale che internazionale, come Cosmopoetica e
il Festival Internazionale di Poesia della Costa Rica, e sue poesie sono
pubblicate su riviste letterarie come Barcarola
Immagine di copertina: “Composition” di Liubov Popova
Poesie tradotte in italiano da Jon Andión
Revisione dei testi a cura di Laura Garavaglia
lunedì 6 marzo 2023
Pietra Rotta di José Ramón Ripoll
“Tutto è desolazione tra la bruma // che sfuma il pellegrino nel
paesaggio dell’essere e il non essere,// però ha già udito l’origine nel
tuo centro // e ha citato il tuo nome, pietra rotta” (José Ramón
Ripoll)
José Ramón Ripoll (Cadice, 1952), poeta, scrittore e
musicografo, ha svolto un'ampia opera di divulgazione musicale e
letteraria attraverso la radiofonia spagnola, le università e diversi
media specializzati. Dalla sua fondazione nel 1991, è direttore di
RevistAtlántica de poesía, una pubblicazione dedicata alla promozione
della poesia iberoamericana e internazionale. È autore di diversi libri
di poesie, tra cui La Tauromaquia (1979), Sermón de la barbarie (1981),
El humo de los barcos (Visor, Madrid, 1983), Las sílabas ocultas
(Renacimiento, Siviglia, 1991) e Niebla y confín (Visor, Madrid, 2000),
Hoy es niebla (Visor, Madrid, 2002), Estragos de la guerra (Editores del
Centro de Arte Moderno, Madrid, 2011), Piedra rota (Tusquets,
Barcellona, 2013) e La lengua de los otros (Visor, Madrid, 2017).
Diverse antologie della sua poesia sono state pubblicate in Colombia,
Messico e Spagna, quest'ultima con il titolo La sombra de nombrar
(Renacimiento, Siviglia, 2020). Ha inoltre pubblicato numerosi articoli,
saggi e monografie letterarie e musicali, molti dei quali dedicati allo
studio del rapporto tra musica e poesia, tra i quali: Variaciones sobre
una palabra; Cantar del agua; El son de las palabras; Poesía en música.
Immagine di copertina: Piedralma @ Juliana Serri
Traduzione di Gianni Darconza
sabato 18 febbraio 2023
STALKING: Storie di un crimine ordinario di Antonio Russo
Antonio Russo è nato a Tricase il 7 marzo 1970 e risiede a Maglie,
in provincia di Lecce. Impiegato statale di professione, è esperto in
ascolto e sostegno alle vittime di violenza. Dopo aver conseguito il
diploma di perito elettronico, Antonio Russo, il 24 giugno 2017 ha
ricevuto honoris causa la laurea in Scienze Sociali dall’Accademia Santa
Fides per poi conseguire il titolo di dottore in Scienze politiche e
relazioni internazionali presso l’Università Niccolò Cusano presso la
quale ha conseguito il Master di I livello in “Criminologia e Sicurezza
temporanea. Un ulteriore titolo di studio e formazione è stato
conseguito nel maggio 2020 con il Master accademico di I livello in
“Socio-counselling nutrizionale, approccio olistico per esperti sociali
della nutrizione consapevole” il quale è stato rilasciato
dall’Associazione Sociologi Italiani. Antonio Russo ha ricevuto un
attestato di competenza in “Analisi e crimini violenti” ed è stato
encomiato con la certificazione dell’Accreditation Training “Criminal
Profiling Stalking e Femminicidio”. Autore dei libri “Stop allo
Stalking... Come difendersi” (2017); “Stalking – La Gabbia” edito da
IQdB Edizioni (2018); “Stalking: sconfiggerlo si può” edito IQdB
Edizioni (2019). Ha ricevuto ben quattordici menzioni e premialità
nazionali ed internazionali tra le quali quella del Panorama
Internationale Litterature per il quale si è classificato unico
vincitore italiano. Ha, altresì, ricevuto il Premio Mondiale per la
non-violenza al Golden di Galatea 2022. Moltissimi sono i riconoscimenti
per il suo impegno sociale.
In copertina: Senza via d’uscita, un’opera di Paola Scialpi
domenica 5 febbraio 2023
Lirica Oscura di Mario Contino
Una lirica irriverente ma non potrebbe essere diversamente poiché
rappresenta lo specchio vivo di un’intelligenza solitaria, tutta protesa
verso una ricerca di simboli e significati che non stanno nella
superficie dei fenomeni ma che scava con unghie dure sotto le apparenze.
Vengono così a sgretolarsi marmoree certezze, vengono ad aprirsi
occulti varchi dimensionali che palesano con inusitato pragmatismo i
recessi più profondi e misteriosi della realtà. (dalla prefazione di
Ciliberti Galliano)
È un lavoro completamente diverso e nuovo
quello dell’autore Mario Contino che con la sua “lirica oscura”,
scritta durante il periodo di isolamento causa Covid 19, accompagna il
lettore in un viaggio nei meandri più silenziosi e nascosti del suo
animo. È lui questa volta a scendere in campo e a mettersi in
discussione mettendo nero su bianco le emozioni più dure che come in una
pentola a pressione esplodono sotto forma di parole forti e lontane dal
linguaggio composto e quasi didattico a cui siamo abituati. (dalla post
fazione di Carbonara Pierangela)
giovedì 26 gennaio 2023
Onirico blues di Valeria Dal Bo (collana Fuochi diretta da Ottavio Rossani)
Dal sogno alla coscienza del vivere, un viaggio dentro l’illuminazione della mente. Un giro di trasferimenti dall’illusione alla concretezza del vissuto. Le poesie, o piuttosto i racconti poetici, di Valeria Dal Bo, in questa raccolta Onirico blues, sono una successione di immagini. La sorgente sono i sogni. Il mezzo di trasporto nella vita reale sono le parole. Non è però una questione di contenuto, è soprattutto una questione di ritmo. Un ritmo che scivola tra desiderio e contraddizione. Sarebbe facile disturbare Freud o i suoi discepoli, in particolare Jung. Ma non serve questa mediazione. Le immagini fissate nell’album delle possibilità tra vita e morte parlano, raccontano violenze non rivelate, paure subite, analisi autogestite nel risalire verso la superficie dell’esistenza. Un continuo rapporto con la chiusura o apertura delle porte. E l’improvviso cambiamento di condizione con l’opportunità di uscire “a rivedere le stelle” di nuovi desideri, di nuove soste e di nuove ripartenze. (Ottavio Rossani)
Con una nota di Giampiero Neri
sabato 21 gennaio 2023
CLARINETTI SOLARI, Antologia della poesia ucraina a cura di Dmytro Tchystiak
Gli autori:
Taras CHEVTCHENKO, Ivan FRANKO, Lessia OUKRAÏINKA, Volodymyr SVIDZINSKYI, Pavlo TYTCHYNA, Maxyme RYLSKYI, Andriï MALYCHKO, Dmytro PAVLYTCHKO, Olexii DOVGYI, Mykola VINGRANOVSKYI, Ivan DRATCH, Léonid DAVYDÉNKO, Taras MÉLNYTCHOUK, Pavlo MOVTCHANE, Mykola VOROBÏOV, Raïssa LYCHA, Vassyl HOLOBORODKO, Viktor KORDOUN, Iaroslava PAVLYTCHKO, Lubov HOLOTA, Viktor BARANOV, Halyna KYRPA, Serhiï HRABAR, Olexandre BALABKO, Antoniïa TSVID, Mykhaïlo SYDORJEVSKYI, Tetyana DOBKO, Vassyl SLAPTCHOUK, Sergei DZIUBA, Dmytro SPYRKO, Serguiï PANTIOUK, Ihor PAVLIOUK, Ivan ANDROUSSIAK, Maria MOROZENKO, Iouriï MOSÉNKIS, Inna KOVALCHUK, Viktoria OSTACH, Natalka BELTCHENKO, Vyatcheslav HOUK, Oleh KOTSAREV, Anna BAHRIANA, Kateryna MICHTCHOUK, Tétyana VYNNYK, Iryna CHOUVALOVA, Dmytro DROZDOVSKYY, Dmytro TCHYSTIAK, Vyacheslav LEVYTSKYI, Nazary NAZAROV.
Testi scelti e tradotti in francese a cura di Dmytro Tchystiak
Traduzione in italiano a cura di Laura Garavaglia e Annarita Tavani
In copertina: Sounds of Light di Inna Kazimirova
venerdì 13 gennaio 2023
Galestro di Bruce Hunter - Traduzione di Andrea Sirotti
«L’azoto nel nostro DNA, il calcio nei nostri denti, il ferro nel nostro sangue, il carbonio nelle nostre torte di mele sono stati prodotti all’interno di stelle in collasso. Siamo fatti della materia delle stelle». Carl Sagan, Cosmo
Galestro è un terreno arenoso, ricco di minerali, che si trova nei vigneti del Chianti in Toscana, conferisce ai vini della regione un sapore unico. Materia di stelle, come dice Carl Sagan. In altre parole, come ci dice l’anziano dei Piedi Neri Narcisse Blood, “…i Piedi Neri sono il popolo delle stelle”. In effetti, se tutta la vita terrena deriva dalla sostanza delle stelle cadenti, Galestro è l’essenza, la sostanza, la grana.
martedì 10 gennaio 2023
Esce tradotto e a cura di Paolo Galvagni I versi migliori si sciolgono nell’aria di Stanislav Bel’skij
Esce tradotto e a cura di Paolo Galvagni I versi migliori si sciolgono nell’aria di Stanislav Bel’skij. “La tremenda guerra, dispiegata dalla Russia in Ucraina, ha una vittima poco notata. Proprio adesso cessa di esistere la poesia russofona di Ucraina. Gli autori, che nell’ultimo decennio l’hanno trasformata in un fenomeno unico, particolare – lo spazio del dialogo tra due tradizioni nazionali ricche ed eterogenee – uno dopo l’altro passano alla lingua ucraina, ammettendo che il dialogo non è riuscito. Ma se questo dialogo è destinato a svuotarsi, Stanislav Bel’skij probabilmente sarà colui che lo lascerà per ultimo e chiuderà dietro di sé la porta. In parte ciò è dovuto al fatto che proprio Bel’skij è stato il più attivo in Ucraina a tradurre in russo i poeti contemporanei ucraini, e anche oggi sulla sua pagina Facebook i più recenti versi militari dei leader della poesia ucraina appaiono in lingua russa alcune ore dopo la pubblicazione degli originali. Ma non si tratta solo di questo.” (dalla prefazione di Dmitrij Kuz’min – critico letterario)
lunedì 12 dicembre 2022
Il segugio - Il nuovo caso del commissario Cantelli di Franco Serra ( I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
La principale caratteristica dell’acqua è quella di portare vita, ma non è sempre e soltanto fonte di nutrimento. Può diventare anche portatrice di distruzione quando si impone con la forza sulla natura circostante, o messaggera di morte se la malvagità dell’uomo le consegna il risultato delle proprie nefandezze. Riuscirà il commissario Cantelli a districarsi in questo nuovo caso senza lasciarsi fuorviare dalle tante informazioni raccolte? E alla fine della storia, che cosa avrà prevalso in questa tragedia? L’odio, la pazzia, l’indifferenza, la casualità, o vinceranno gli impulsi irrazionali dell’amore?
mercoledì 30 novembre 2022
RINASCIMENTO: la danza delle idee di Donato Di Poce
Questo libro di Donato Di Poce, RINASCIMENTO: La danza delle idee, in perfetta sintonia con lo spirito Rinascimentale è al contempo, un libro storico, didattico, didascalico, critico, Enciclopedico e CreAttivo con un’entusiasmante, capitolo finale sul Rinascimento nell’Arte Contemporanea. Il Rinascimento è stato caratterizzato dicevamo da una vera e propria Danza delle Idee, arricchita e impreziosita dalla sperimentazione e dalla multidisciplinarietà degli artisti e poeti (Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Piero della Francesca, Macchiavelli, Poliziano, Alberti, Ficino, Vasari etc…che erano poliedrici, creativi, innovatori) e uomini di cultura e dal fatto che le Accademie e nelle botteghe degli artisti si confrontavano e contaminavano idee, tecniche, filosofie, religioni. Si approfondirono in questo periodo gli studi delle altre religioni, della Filologia, dell’Astrologia, Archeologia, Matematica.
sabato 26 novembre 2022
Magia e Affini di Edoardo Convertino
Esce Magia e Affini di Edoardo Convertino. L'autore è nato a Como il 22 aprile 2000 e ha trascorso i primi 19 anni di vita a Grandate, piccolo paese della provincia comasca. La passione per la poesia e per la letteratura nasce in lui durante gli anni liceali. A partire dal 2018, vedono la luce i primi componimenti poetici. Dopo essersi diplomato presso il Liceo Scientifico “Paolo Giovio” si trasferisce a Bologna nel settembre 2019 iscrivendosi alla facoltà di lettere moderne presso l’Alma Mater Studiorum Unibo. Nel medesimo periodo prende avvio il progetto “Magia e Affini” che viene concluso circa due anni dopo e vince il premio internazionale “Europa in Versi 2022” per la sezione “poesia inedita giovani”. Laureatosi nel Luglio 2022 con una tesi dal titolo “Il mito attraverso l’arte: presenza e valore di Dante, Michelangelo e Leonardo nei Canti Orfici di Dino Campana”, prosegue i suoi studi iscrivendosi alla laurea magistrale di italianistica sempre presso l’università di Bologna. I suoi interessi si concentrano prevalentemente sulla letteratura, in modo particolare verso quella dell’Europa contemporanea, e sulla musica progressive e jazz (ispirazioni anche per alcuni passaggi dei suoi testi).. Vincitore assoluto del Premio Internazionale di poesia e narrativa “Europa in versi e in prosa” (VII edizione) nella sezione poesia inedita giovani
mercoledì 2 novembre 2022
OBSCURA n. 0 - Un’insolita simpatia per il Diavolo: Raccolta periodica di scritti su crime, noir, criminologia a cura di Mirco Turco
Interventi ed autori :Editoriale di Mirco Turco, Sette e psicosette: il male oscuro di Alice Mignani Vinci, Satanismo, tra definizioni e storia di Francesco Esposito, Sette e psicosette: origine ed eziologia di Antonia Depalma, Scelta di adesione al gruppo o inganno? Il contributo della grafologia allo studio del fenomeno di Alessandra Abatelillo e Elisa Tricarico, Sette Sataniche 2.0 di Giuseppe Lodeserto, Charles Manson: un mostro di carta? di Mirco Turco, Religious Sect and Adolescence di Francesco Esposito e Arnaldo Lovecchio, I crimini nelle Sette Sataniche: Aspetti giuridici di Federica Candelise
giovedì 27 ottobre 2022
R A F F I C H E: (Aforismi) di Hiram Barrios
Negli ultimi decenni in particolare si è sviluppata un’intensa attività di critica e di invenzione, che ha dato modo di conoscere la quantità e la qualità degli scrittori di aforismi, di cui il messicano Hiram Barrios come autore, editore e curatore di testi è stato interprete e promotore fondamentale. È anche per questo che i suoi aforismi hanno un’alta e profonda connotazione critica, sia diretta sia metaforica. Non a caso pertanto buona parte dei suoi testi sono costituiti da “aforismi sugli aforismi”, aforismi che perciò riflettono sulla natura stessa dell’oggetto che essi stessi sono. È un genere nel genere che ha contraddistinto la storia millenaria degli aforismi e che ritrova in Barrios appassionata energia e feconde prospettive. (dalla prefazione di Gino Ruozzi)
mercoledì 19 ottobre 2022
EROSATIRE di Zanni Egeo Diomarta a cura di Diego Martina
Chi è Zanni Egeo Diomarta? Un poeta? Un sottile ed erudito sollevatore di polemiche? Onestamente non mi sono mai posto il quesito, fin dal primo momento in cui ho avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo, quando le nostre strade si sono incrociate in grazia della comune passione per la cultura e la poesia e, forse, anche a causa di qualche sotterranea e invisibile affinità elettiva, che ha radici nelle parti più segrete e insondabili dell’animo umano. Ma, senza pormi alcuna domanda, Zanni mi ha sempre dimostrato un fatto basilare e di importanza capitale: quello di essere un professionista e un uomo che non solo fa, ma soprattutto vive la poesia e la letteratura. E, quando si vive la letteratura, non si può essere parziali o settari, non si può cioè sezionarne il corpo, quasi fosse quello di un cadavere sottoposto ad autopsia, come invece capita di fare fin troppo spesso proprio ai critici letterari e agli studiosi, seppur in buona fede (ma molte, troppe volte, un po’ meno). Se si vive la letteratura nel vero senso del termine, non si può far altro che accettarla ed accoglierla a braccia aperte per quello che è: un’anima e un corpo vivi, caldi e sanguigni, che racchiudono e comprendono nella loro sterminata visione tutti gli aspetti del reale, dai più nobili e sublimi fino ai più infimi e degradanti. C’è poco da stare a sindacare, cosa che per altro non è né il mio lavoro, né quello di Zanni. Questo libro, di cui sono onorato di poter scrivere la prefazione, dimostra certamente che Zanni Egeo Diomarta è un uomo che vive la poesia e la letteratura, senza limitarsi a guardarle e contemplarle rispettosamente (ma solo in apparenza) dall’esterno, senza ridurle esclusivamente al loro aspetto certamente più dorato e scintillante, più epico o liricheggiante. (dall'introduzione di Giovanni Di Vico)
domenica 2 ottobre 2022
POESIA, LOCALITÀ E GLOBALIZZAZIONE Antologia dei poeti partecipanti al Festival EUROPA IN VERSI 2022
Esce l'antologia del Festival Europa in Versi 2022 a cura di Laura Garavaglia e Andrea Tavernati. I poeti dell’Antologia e del Festival Europa in Versi 2022 -
LAURA ACCERBONI, EDOARDO CALLEGARI, ION DEACONESCU, SABRINA DE CANIO, CHOI DONGHO, FRANCA GRISONI, KIM KOOSEUL, LETA SEMADENI, RAFAEL SOLER, DMYTRO TCHYSTIAK, PASQUALE DI PALMO, STEFANO MASSARI, NADIA AGUSTONI, ALESSANDRO BELLASIO, LAURA COSTANTINI, TOMMASO PAPAIS, PIERO SCHIAVO, EDOARDO CONVERTINO, CHIARA CARUGATI, ISABELLA LIPPERI, ASIA VAUDO, LUCIA FORNAINI, STENO MORIN
ACQUISTA
venerdì 30 settembre 2022
"ANNA BOSCHI - ContaminAzioni: La lezione di un’Artista in dialogo costante con la Vita e la Poesia" di Donato Di Poce ( I Quaderni d'Arte del Bardo)
Esce "ANNA BOSCHI - ContaminAzioni: La lezione di un’Artista in dialogo costante con la Vita e la Poesia" di Donato Di Poce. Questo libro, non è un classico libro di critica d’arte, né un catalogo e non ha nessuna pretesa esaustiva, storica o documentale, è semplicemente la piccola storia di un’amicizia tra un’artista e un poeta con molte affinità artistiche e umane, la piccola storia di una contaminAzione. Troverete nel libro ( una sorta di carteggio intimo e segreto) alcune curiosità, carte calligrafiche, poesie da me dedicate ad Anna, alcuni preziosi suoi inediti poetici, foto dei suoi lavori e cataloghi, lampi di verità e d’incontri, che hanno accompagnato questi anni di amicizia e contaminAzione poetica e artistica, che ci hanno portato a realizzare alcuni lavori insieme o meglio Anna ha preso a pretesto ogni tanto, la mia poesia per realizzare alcuni splendidi libri d’artista e la “Valigia della CreAttività”.
giovedì 22 settembre 2022
SOLSTITIUM di ANDREA CERADINI
Faceva caldo, come fa a primavera, e scesi
per il viale alberato, riscaldato dal sole sul muro. ( ) La porta era
aperta, c'era un soldato seduto su una panca al sole, un'ambulanza era
ferma all'ingresso (...), guardai e vidi il maggiore seduto al suo
tavolo, la finestra aperta e il sole che entrava nella stanza. (“A Farewell to Arms” - Ernest Hemingway)
«Ehi!
Guarda quello là, quel ragazzino che sta in disparte, con quella strana
camicia marrone», il dottor Savinio indicava un ragazzo alto e robusto,
dai capelli scuri, la fronte alta e il volto serio, che se ne stava
solitario, con i gomiti nudi sotto le maniche arrotolate, appoggiati sul
tavolo della Locanda due Spade, osservando la strada trafficata di
camion militari. L’aria era satura dei loro scappamenti, del suono dei
clacson e delle grida dei sergenti.
martedì 6 settembre 2022
Magia del Chaos. Una nuova via di Andrea Antonello Nacci
Sono pochi i ricercatori che possono e sanno approcciarsi al tema della magia con la dovuta serietà affinché questo non sfoci nel qualunquismo, nell’ovvio, nel ridicolo persino. In questo Saggio l’autore Andrea Antonello Nacci affronta il tema della Magia Caotista con metodica e logica ineccepibili, approcciandosi con la dovuta freddezza di chi intende creare un’opera in grado si di trasmettere conoscenze e sensazioni intense, ma senza che la stessa sfoci nel frivolo sensazionalismo che fa tanto bene al commercio e poco all’evoluzione della coscienza umana. É veramente possibile raggiungere il cuore della dottrina magica e restare comunque curiosi come fanciulli che osservando la crisalide nel suo stato di morte apparente, fantasticano sul colore delle ali della futura farfalla? A mio avviso si, e se ciò non dovesse verificarsi, allora il mago avrebbe certamente fallito nel suo cammino di crescita e consapevolezza. Stregoni, Maghi, Semidei, sono gli attori sull’invisibile scacchiera del destino, entrambi accomunati dall’aver percorso, o star percorrendo, il medesimo sentiero. Personalmente reputo quest’opera un’importante guida capace di informare non solo la parte cosciente del lettore ma anche la sua parte inconscia, fornendo così quell’input in grado di ravvivare la sacra fiamma della consapevolezza superiore, spesso ridotta ad una flebile favilla per colpa di forze esterne che, saggiamente sguinzagliate, riescono a legare gli uomini con invisibili legacci. (dall’introduzione di Mario Contino)
lunedì 11 luglio 2022
Il fiore bianco di Bruce Meyer
Non è stato facile selezionare dalle antologie originali in lingua inglese le poesie che compongono la presente raccolta. Ogni poesia di Meyer ha, infatti, musicalità, ricchezza emotiva, incanto iconico. Nei versi di Meyer, sentimento, percezione, intuizione si convertono, come per magia, da eventi esistenziali e spirituali privati, in immagini che comunicano quelle esperienze personali al lettore. Questo micro-miracolo di fruibilità, di comunicazione efficace, Meyer lo attua – sempre a partire da una visione interiore – grazie a un uso parco, preciso, prezioso – un uso «onesto» − del linguaggio. (Angela D’Ambra)
mercoledì 29 giugno 2022
Dio non sa di Alessio Arena (EX LIBRIS - I QUADERNI DEL BARDO EDIZIONI DI STEFANO DONNO)
La passione oggi è ritenuta un sintomo di giovinezza, invece è una prova di vocazione: quella pulsione irrefrenabile, ambiziosa che sprona a fare, agire, amare; a raccogliere per poi disperdere. Chi non ha i mezzi per costruire si adopera per distruggere. Almeno questo Dio lo sa. (Alessio Arena)
Alessio Arena (Palermo, 12 ottobre 1996), scrittore e studioso di spettacolo, è Visiting Professor Press l’Università Nazionale di Rosario (Argentina). Collabora con numerose istituzioni culturali italiane e straniere, ricoprendo anche incarichi di direzione. Conduce “La biblioteca di Babele”, rubrica di cultura italiana trasmessa dalla Radio Nazionale argentina, e cura il programma di cultura italiana “L’altra Italia” per la Radio del Comitato degli Italiani all’Estero di Rosario. Dal 2018 collabora con Treccani.it. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, tra i quali il I Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo” (2016), il Premio “Virgilio Giordano” (2018), il Premio “Italia Giovane” (2018) e il Premio Internazionale della World Poetry Conference in India (2019). Nel 2021 è finalista al Premio Internazionale Dostoevskij. Ha pubblicato le raccolte di poesie Discorsi da caffè (2015), Cassetti in disordine (2016), Lettere dal Terzo Millennio (2016), Campi aperti (2017), Il cielo in due (2019); i saggi Il mondo a ribaltone. Il teatro nel gesto di Dario Fo (2018) e Nero accidentale. Gli anni di piombo nel teatro d’inchiesta di Dario Fo e Franca Rame (2020); il libro-intervista, con Elisa Iacovo, L’importante è che non diventi un’abitudine (2019) e il testo teatrale La vena verde. Liberamente ispirato alle lettere di Maria Antonietta Portolano Pirandello (2020). Alcune sue opere sono state tradotte in spagnolo, inglese e arabo
ACQUISTA IL LIBRO DI ALESSIO ARENA
giovedì 23 giugno 2022
Stalking: sconfiggerlo si può! di Antonio Russo (nuova edizione)
«Il libro del Dott. Russo potrà dunque rappresentare un valido aiuto per quelle donne (e uomini) che si trovassero a vivere, purtroppo, esperienze drammatiche come quella di essere vittime di stalking; offre inoltre un interessante approfondimento giuridico rispetto all’evoluzione della normativa, analizzando anche criticità e possibili evoluzioni, sempre in difesa di chi si trova nella condizione di dover difendere la propria serenità e la propria libertà». (dalla prefazione dell'Onorevole Lara Comi)
«Antonio Russo, spiegando bene cos'è l’orrendo fenomeno dello stalking, ha saputo anche fornire alle donne un valido aiuto per riconoscere i rischi fin dall’inizio, quando lo stalker appare un corteggiatore un po’ insistente, per poi trasformarsi nel peggiore degli uomini, in grado di incutere così tanta paura da costringere la vittima, per salvarsi, a cambiare il suo stile di vita. Ecco, prima che tutto questo accada, esiste il coraggio e la denuncia». (dalla prefazione dell'onorevole Raffaele Fitto)
«Ragionare, dibattere, scrivere di stalking è necessario, anzi indispensabile, perché la violenza riesce ancora a esprimere la propria crudeltà. La legge che avrebbe dovuto permettere di superare lo stalking non è pienamente adeguata. Ne serve una rivisitazione, che preveda la creazione di un’efficace rete di assistenza psicologica, economica e legale per liberare soprattutto le donne e i bambini dalla violenza. [...] Il Dott. Antonio Russo entra nello specifico dell’argomento con la sua esperienza, ricca di generosità e competenza». (dalla prefazione della D.ssa Prof. Federica Rossi Gasparrini, Presidente Nazionale Obiettivo Famiglia / Federcasalinghe)
Photo cover opera dell'artista Paola Scialpi
0.15 di Paola Scialpi
"Forse lo smarrimento è la prima forma di comprensione dell'arte,
la forma essenziale, quella che consente poi ogni altra forma." (Antonio
Errico)
" Ciò che è sicuro è che Paola ha cercato nell'arte,
cioé nel modo che le é proprio, la risposta ai problemi del vivere. "
(Lucio Galante)
"Insofferente anche al rigore castigato delle
geometrie pure per inseguire fantasmi, evocare inquietudini non
esternabili, tracce di fuga verso mondi ignoti.” (Pietro Marino)
"L'oggetto
in se non significa nulla. L'arte perviene col suprematismo
all'espressione pura senza rappresentazione." (Maurizio Nocera)
Paola
Scialpi ha al suo attivo più di quarant'anni di attività artistica.
Sempre presente nelle collaborazioni a fini benefici come con Amnesty
International ed Emergency di Gino Strada.Ha tenuto corsi di disegno per
detenuti e ha utilizzato la sua pittura per divulgare messaggi a favore
degli emarginati e delle donne in difficoltà, attenta da sempre alla
realtà del sociale. Ha esposto in italia e all'estero e alcune sue opere
sono in Turchia nel Museo di Ankara e alla Broadway Gallery di New
York. Dal 2016 si è dedicata anche alla realizzazione di libri d'artista
tra racconti ed immagini.
mercoledì 22 giugno 2022
Fra le pieghe del rosso di Marcello Buttazzo
“Questi versi son quelli d’un uomo innamorato che sa che al più
gli è dato di guardare la donna di giorno e sognarla di notte,
trasformando poi le pulsioni in liriche. Da par suo. Questo nuovo libro
(dalla prima all’ultima “tessera”) è, dunque, un unico inno di Marcello
all’amore. Al suo amore. All’amore di sempre. All’amore per la poesia.
All’amore per la donna. All’ultima donna. (Vito Antonio Conte)
“La
penna di Buttazzo è loquace nei confronti dell’anima e dei suoi
palpiti, passa a setaccio l’effervescenza dei fremiti infiniti che
percorrono la schiena dell’autore. L’amore è “l’unico possibile scenario
aperto sul sogno”, quell’amore di cui il poeta non si accontenta di
viverne le stagioni acerbe ma desidera indagare il rosso, anzi, le
pieghe del rosso: “scovare il corso del sangue, l’ardimento temerario,
il fermento delle stelle”. (Chiara Evangelista)
venerdì 3 giugno 2022
Il contrario di abitare di Fabrizio Sani
Guccini diceva che “il peccato fu creder speciale una storia normale”. Ma l’amore è per forza idealizzazione, trasformazione dell’idea di una persona in un’idea di assoluto, eterno, immutabile. Poco importa se, agli occhi degli altri, il nostro sentimento sia indifferente. Tutte le storie sono “normali”, per chi non ne è coinvolto. Quello che fanno gli artisti è descrivere i propri sentimenti non in virtù della persona amata, ma come elevazione di se stessi; è meravigliarsi di essere capaci di provare qualcosa che si era letto nei libri; è riconoscere quello specifico paio di occhi che, in questo inferno, non è inferno
(dalla prefazione di Marco Nardone)
lunedì 23 maggio 2022
Paura a cura della compagnia teatrale Scena Muta (AA.VV.)
In un periodo complesso come questo, aggravato non solo dalla situazione Covid (tutt’altro che conclusa) ma anche da una guerra terribile in Europa, quasi a due passi dal nostro paese, come quella che si sta consumando in Ucraina, possiamo con certezza affermare che la Paura gode di moltissime opportunità per insinuarsi, crescere e di-ventare quasi un pensiero silenzioso, ossessivo, dominante, che si nasconde tra le pieghe della vita di ogni giorno. Essa non è una debolezza, ma uno strumento indispensabile per toglierci dai guai. Ha fatto parte della storia dell’uomo, e ancora oggi condiziona le scelte di milioni di persone, assumendo volta per volta, sembianze e ruoli differenti, cogliendo testi e contesti sociali e storici più idonei, per esprimere al meglio la sua efficienza.
Narrazioni di M. Patrizia Guido, Agnese Macchia, Lorenzo Prete, Clara Camisa, Riccardo Greco, Marzia Giagnorio, Dalila Grandioso, Andrea D’Aprile, Maria Antonietta Vacca, Alessandro Bardoscia, Alisia Mariano, Luca Trevisi, Cristina Prenner, Pierluigi Quarta, Mauro Martina, Anna Ilaria Nestola.
Interventi di Stefano Donno, Ivan Raganato, Giuseppe Puppo, Luca Toracca, Alessandro De Roma, Carla Vistarini
Galleria Fotografica di Massimo Cordella
lunedì 16 maggio 2022
EPIFANIE DELLA COSCIENZA - Dissociazione e Creatività a cura di Vincenzo Ampolo (AA.VV)
Esce EPIFANIE DELLA COSCIENZA - Dissociazione e Creatività a cura di Vincenzo Ampolo. Se impariamo a “saper vedere” l’ultima camera non è mai l’ultima. Ogni giorno si possono scoprire nuovi spazi che non credevamo potessero esistere e, inevitabilmente, queste conoscenze dilatano a dismisura il nostro sapere. Questa ricerca di senso è ciò che caratterizza la vita di coloro che non si accontentano di ciò che conoscono, ma, come esploratori entusiasti e un po' incoscienti, si spingono oltre i luoghi comuni, le acquisite certezze, gli spazi mentali abitualmente frequentati. Qualcuno ama chiamarli “antenne della razza”, “creativi culturali”, o semplicemente “viandanti” alla ricerca dei nuovi saperi, oltre i limiti delle stanze ancora chiuse. In tempi di reclusione, più o meno volontaria, si cerca, per contro, di allargare i propri spazi e si finisce per incontrare vecchi e nuovi ricercatori che, su piani spesso diversi, aprono breccie nei propri recinti difensivi e mettono in comune i nuovi spazi conquistati. Fino a quando? si domanda il viandante nei momenti di stanchezza e di smarrimento, guardando il cammino fin lì percorso “Fintanto che non riusciamo ad aprire l’ultima camera non saremo padroni di casa”. (Vincenzo Ampolo). Interventi e Saggi critici di:
M. Ampolo, V. Ampolo, F. Aprile, D. Bisutti, G. Campione, M. Cataldini, E. Imbriani, M. Mezzanotte, L. Montecchi, A. Nacci, F. Pasca, R. Puglisi, A. Rapaggi, A. Valeri.
Copertina di Massimo Pasca
Con copertina rigida
sabato 14 maggio 2022
Now available Meeting Life ! by Elena Del Coco and Ibrahim Saeed
Now available Meeting Life ! by Elena Del Coco and Ibrahim Saeed. Elena and Ibrahim met in september 2018.
lunedì 2 maggio 2022
Passaggi - Poesie scelte di Laurence Hutchman
Ecco Passaggi - Poesie scelte di Laurence Hutchman. Ciò che rende Laurence in certo modo unico nei circoli della poesia contemporanea è il suo desiderio, e la sua facoltà, di porsi al di là di voghe e mode transitorie. Non solo la sua poesia riflette temi storici e nostalgia, nel senso migliore del termine (Two Maps of Emery, il suo secondo libro, è un esempio emblematico) ma Laurence ha fatto di tutto per raccogliere e offrire informazioni sui poeti canadesi che hanno lasciato il segno nella cultura letteraria del paese. In the Writers' Words, una collezione in due volumi di interviste a poeti quali P.K. Page, Louis Dudek, Al Purdy, Roo Borson, George Elliott Clarke e M. Travis Lane, funge da portale e risorsa inestimabile per chiunque sia attratto dal mistero della creatività ed essenza dell’ispirazione poetica. Rappresenta altresì una guida di consultazione alle voci principali della poesia canadese di fine XX e inizio XXI secolo e agli approcci alla poetica che rendono tali voci uniche. (MICHAEL MIROLLA)
martedì 26 aprile 2022
Zen Buddhistic Poems ‐ Poesie buddiste zen di Dongho Choi
Le poesie di Dongho Choi legano tradizione e modernità nella potenza e intensità dei versi: da un lato si percepisce la volontà di restare fedeli ai principi del Buddismo Zen, dall’altro quella di “adattare”, in un certo senso, questi principi a quelli di un Paese moderno, una delle quattro “Tigri d’Oriente”, dove i ritmi di vita sono frenetici. Molte sono infatti le poesie che richiamano miti e leggende della filosofia buddista, come nei versi di La tazza di tè del Dharma nel giorno in cui la neve si è fermata. Perché Dharma è venuto a Oriente?, dove la leggenda di Hyega che vuole incontrare il suo maestro, il Dharma (e sarà da lui ricevuto solo dopo giorni trascorsi al gelo, nella neve ed essersi tagliato un braccio) è metafora dell’impegno del cammino spirituale verso l’Illuminazione che implica la Retta Comprensione: la comprensione della sofferenza, della sua origine, della sua cessazione e infine della via che conduce alla cessazione della sofferenza. (Laura Garavaglia)
sabato 23 aprile 2022
Lost Alleys ‐ Viali perduti di Kooseul Kim
Nella poesia di Kooseul Kim, che è professoressa emerita di Lingua e Letteratura inglese all’Università di Hyupsung, si avvertono influenze della poesia occidentale, spesso dichiarate, come nei versi di From Laforgue, dove cita appunto oltre al poeta francese, Baudelaire, Dante, Eliot per sottolineare come la poesia rinnovi in ogni poeta il tentativo di svelare l’inesprimibile. L’autrice riesce ad armonizzare nei propri versi le voci e gli echi di grandi poeti appartenenti alla cultura occidentale con le tradizioni della cultura orientale. Un esempio è la fedeltà della Kim alla trazione della poesia coreana dei secoli passati: la Natura è uno dei temi che ricorre continuamente nei suoi versi. Fiori, alberi, uccelli, pesci, vento, nuvole, pioggia, sole, cieli al tramonto…una Natura che nelle sue manifestazioni si fa metafora dell’esistenza. (Laura Garavaglia)
Traduzione dall’inglese di Laura Garavaglia e Annarita Tavani
L’immagine in copertina è di Daniela Gatti
venerdì 22 aprile 2022
Al largo nella città: Anche se gli alberi, Idro, Dromi di Massimiliano Marrani
Esce Al largo nella città: Anche se gli alberi, Idro, Dromi di Massimiliano Marrani. Gli anni che diventano un devo dimagrire/ Per oggi non accendo il televisore/Il grande viaggio prima di morire/ Dire, copriti, fuori fa ancora freddo/ Solo nel nostro specchio fu l’estate./ Qualcosa c’è stato, se portano qui le strade./ Non nella bugia profonda dell’arte/ma nella verità delle colline più lontane,/nelle nuvole ignare di quell’istante/ Laggiù dove la barriera flette/ e il futuro scorre come un deserto./ La mano disorientata nella tasca./La lingua nel buio della bocca./ Dimmi che qualcosa c’è stato./ Che qualcosa siamo stati/ se le strade portano qui.
Massimiliano Marrani nato a Bologna dove vive e lavora
Info sito - https://www.massimilianomarrani.com/
Info mail - mail@massimilianomarrani.it
domenica 13 marzo 2022
Troppo vetro per questa pietra di Rafael Soler
Rafael Soler è considerato un poeta con un mondo poetico interiore così forte che la sua stessa voce abbraccia l’essere e l’esistere della vita, di una vita, forse dell’intera esistenza regalando ai lettori attraverso i suoi versi profondi ed illuminanti stati di lucida coscienza, proprio quando magari il velo di Maya cala sugli occhi degli uomini. Questa pubblicazione (che raccoglie il best off della produzione di Soler) apre una dimensione alternativa per contemplare il mondo, gli esseri che lo abitano, la sua stessa vita, manifestando un'affascinante intimità con la morte, superandone i limiti imposti . Uno sguardo intelligente, singolare, misterioso, che viene dal profondo, a tratti quasi visionario, che solo attraverso l’amore per l’amore e per la vita può autodeterminarsi e legittimarsi.
Traduzioni di Gianni Darconza, Laura Garavaglia e Daniela Citterio
RAFAEL SOLER (Valencia, Spagna, 1947) è un poeta, rinomato e premiato narratore, professore universitario e Vicepresidente dell'Associazione degli scrittori spagnoli ACE dal maggio 2015. Ha pubblicato sei libri di poesia: "Los sitios interiores" (1980, secondo classificato al Premio Juan Ramón Jiménez), "Maneras de volver" (2009), "Las cartas que debía" (2011), "Ácido almíbar" (2014, Premio de la Crítica Literaria Valenciana), "No eres nadie hasta que te disparan" (2016) e "Las razones del hombre delgado" (2021), oltre alle antologie "La vida en un puño" (2012) e "Leer después de quemar" (2018). È anche autore di sei romanzi e due libri di racconti. È stato invitato a leggere le sue poesie in più di quindici paesi e i suoi libri sono stati pubblicati in Ungheria, Giappone, Italia, Stati Uniti, Ecuador, Paraguay, Bolivia, Honduras e Perù.
sabato 12 marzo 2022
Una "virgola per pensare” di Donato Di Poce
Questo libro di aforismi: Una "virgola per pensare” di Donato Di Poce, (Tra i maggiori poeti e aforisti contemporanei, tradotto anche in Spagnolo e Rumeno) è un diamante etico-linguistico ma anche un vaso che tracima filosofia, poesia, ironia. E’ una dannazione del presente che ama e vede il futuro, un minimalismo linguistico che trabocca poesia e orizzonti filosofici ( A volte basta una virgola,/Per non farti sentire prolisso; Le anime in cerca di verità/Si accecano di dubbi./Quelle in cerca d'illuminazioni/Si nutrono di "non so”.)
.In copertina opera di Max Marra
La Cattiva Moglie: The Bad Wife di Micheline Maylor
La cattiva moglie di Micheline Maylor è un resoconto intimo e poetico su come rovinare un matrimonio. È una storia di divorzio, di amore e...
-
Poema inusuale e imprevedibile, questo Pardes (Paradiso): nel nome dell’autrice c’è il suo destino letterario. Leggere il dettato biblico ...
-
Protagonista indiscussa della poesia di Nuno Júdice è la parola. Quasi non c’è poesia che non la contenga e con la quale il poeta alimenta...
-
(...) I poeti sono come gli angeli, non cambiano mai, è la tonalità del canto a cambiare con la forma del mondo. Nell’ora del sole medio...