Nessuno può spiegare perché finisce l’amore. Non c’è un momento preciso in cui si può identificare la caduta; non c’è un percorso canonico di salvezza o di recupero del rapporto “strappato”. C’è solo il presente inesorabile. Il dolore è troppo grande per poter razionalizzare l’accaduto. Solo il tempo, o l’allontanamento dai luoghi in cui la vicenda si è rotta, può lenire lo “strazio”. Lei si domanda: sono io a non aver capito nulla, a non aver saputo intuire le debolezze e agire per rafforzare il rapporto, il dialogo, la tenerezza. I ricordi del suo profumo, del suo modo di muoversi, dell’inadeguatezza dei suoi comportamenti (senza rimedio quell’arrivare sempre in ritardo), servono ben poco per cercare un chiarimento (surreale, impossibile). [...]
Distribuzione libri ultime novità dell'editore
sabato 17 febbraio 2024
Abitare la ferita di Valentina Casadei
In copertina: Ottavio Rossani, La donna del sogno - (particolare), acrilico su tela, 2000 - cm. 50 x 70
martedì 6 febbraio 2024
Materassi sul Danubio (mezzi sonetti) di Zalán Tibor
Zalán Tibor è un poeta, traduttore e critico letterario ungherese, classe 1954. Ha ricoperto diversi incarichi accademici di grande prestigio. È considerato tra maggiori i poeti ungheresi contemporanei, puntualmente ospite di prestigiosi festival internazionali della Poesia. I suoi versi sono caratterizzati da una forte sensibilità lirica, da un uso sapiente della lingua e da una profonda riflessione sul mondo e sulla complessa condizione umana.
Traduzione dalla versione in inglese di Laura Garavaglia (curatrice della collana Altri Incontri)
Le opere che illustrano la raccolta di versi sono di Paola Scialpi, collezione 0.15
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