domenica 7 novembre 2021

le Note della Cabala di Grazia Piscopo

"Il libro è interessante per la sua valenza umana, esistenziale e sociale. Si presta a una lettura scorrevole perché denota una carica emotiva, creativa che spinge l’autrice a ricercare e dimostrare con metodo scientifico (per eludere ogni pregiudizio), quanto sia nobile la mistica Cabala e quanto possa aiutare chi è “alla ricerca della Verità e della Luce”. La sua è un’operazione catartica; non serve per autocelebrarsi o per attirare l’attenzione mediatica ma, per aumentare la propria energia vitale con l’aiuto della musica, le frequenze, le vibrazioni e il ritmo. Grazia, con lo studio della Cabala sa che Tutto è collegato: corpo, mente e spirito sono ”piani compenetrati”. Prefazione Maestra Prof.ssa Anna Ciaccia


Grazia Piscopo nata a Taranto il 10 febbraio 1961, si trasferisce a Lecce nel 1967 con la famiglia per ragioni professionali del padre. Compie studi umanistici, soprattutto le lingue antiche come il latino, il greco e l’ebraico. Frequenta inoltre con successo la facoltà di Scienze Teologiche e Religiose presso la Curia Vescovile di Lecce. Il 15 marzo 2001 fonda l’Associazione culturale per lo studio delle scienze olistiche “Thorah” (oggi Horah e ricoprendo il ruolo di Presidente della stessa associazione) e diffonde a Lecce e nel Salento la cultura della Cristalloterapia, fino ad allora sconosciuta, e le “cure olistiche” inserite in un contesto mistico. L’amministrazione comunale di Lecce, le affida sedi prestigiose come il Conservatorio S. Anna per diffondere questa disciplina. Il suo vero interesse era sempre e comunque la lingua ebraica, la sua filosofia mistica e la Cabala. La cabala da secoli cenerentola per pochi eletti ebrei, diventa finalmente cultura, storia, Pensiero. Ha pubblicato per i Quaderni del Bardo Edizioni per i cui tipi cura la collana di studi e cultura ebraica, La via della Cabala … la via del cuore (2019). Le note della Cabala è il suo secondo lavoro
 
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1 commento:

  1. «Non era molto romantico, ma cercare l'amore - e persino un Heathcliff - era come giocare alla lotteria. Una ragazza doveva provarci con un sacco di ranocchi, prima di trovare il suo principe.»
    Nina O'Kelly, con il suo stile da pin up, i suoi tatuaggi e i capelli che cambiano colore almeno una volta a settimana, è l'anima chiassosa e caotica della piccola libreria Happy Ever After, nel cuore di Londra. Grande fan di "Cime tempestose", il romanzo che le ha cambiato la vita e l'ha spinta a uscire dal suo guscio, Nina adora lanciarsi in un appuntamento dietro l'altro alla ricerca del suo personalissimo Heathcliff, l'uomo che le farà girare la testa, la trascinerà in un turbine di passione e le farà scoprire la forza del vero amore. Quando in libreria arriva Noah, suo ex compagno di scuola nerd, tramutatosi in analista di mercato con tanto di noiosi completi blu marino, Nina lo degna a stento di uno sguardo perché non rientra nei canoni del bad boy. Ma il cuore, si sa, ha ragioni che la ragione non comprende, e Nina si renderà presto conto che talvolta l'amore si cela laddove meno te lo aspetti. E che non sempre è con un Heathcliff che vuoi passare il resto della vita.

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