Queste Poetry Box pur essendo il cuore pulsante e appendice del Progetto ©Archivio Internazionale “TACCUINI D’ARTISTA” di Donato Di Poce, (www.taccuinidartista.it), ha una sua specificità e originalità, e un duplice scopo: didattico e focus poetico su un media che ha caratterizzato le avanguardie del ‘900 e ancora denso di “ContaminAzioni” e sviluppi. La scatola, come contenitore ma anche come matrice di senso e di messaggi, custode di sogni e segreti, culla di semi visionari e poetici, in cui immagina, segno, parola e visione si contaminano felicemente e diventano scrigni magici di poetiche di importanti artisti Internazionali e di Alunni della scuola sapientemente guidati e seguiti da Mauro Rea. Queste poetry box, spesso sotto forma di libro d’artista, altre volte di contenitore informale delle più ardite sperimentazioni di linguaggi artistici(disegno, poesia visiva, collage, fotografia, poesia), a volte di pure provocazioni visive, raccolgono i disegni preparatori degli artisti, i diari, i dessins e i collages, le sinopie, gli “sketchbook”, i progetti, i “carnets” gli scarabocchi, la “mail-art” e i “libri monotipi”, in una parola “I percorsi nascosti della creatività”, che ci permettono di entrare nelle “stanze segrete” e negli “atelier” degli artisti, di sbirciare dal loro buco della serratura, per vedere, toccare, leggere, “i taccuini segreti degli artisti”. Queste poetry box, vanno di pari passo con l’originalità dei ”Taccuini d’Artista” e della Street Art di cui condividono la pura passione della ricerca e della comunicazione più intima e vera. Un grido esistenziale tra ricerca artistica e condivisione dell’intimità cosmica, una ricerca di etica e solidarietà che traccia in modo indelebile il cammino dell’umanità. (Donato Di Poce)
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